La serata, che ha visto la partecipazione della "lady bon ton" Valentina Nardi, è stata un percorso disseminato di errori e scivoloni di etichetta di ogni genere, a partire
dal momento dell'accoglienza in sala, che i partecipanti dovevano notare e segnalare su un'apposita scheda consegnata durante la cena.
Le schede, una per tavolo, sono state commentate a fine serata ed i commensali che avevano segnalato il maggior numero di errori hanno conseguito la laurea di "esperti di
bon ton". La suddetta laurea è stata conferita da Valentina Nardi con grande sorpresa al tavolo dei più giovani che hanno brillantemente superato tutti gli ospiti. A ciascuno
il diploma della serata.
In un'epoca dove le buone maniere sembrano sparite, la serata è stata per gli ospiti l'occasione per rileggere e rispolverare in parte il codice delle buone maniere.
Durante la cena è stato presentato il piccolo prontuario di bon ton di Donna Prassede cosicché anche gli ospiti più distratti hanno potuto dedicarsi ad un rapido ripasso di
buone maniere e galateo |